Immergiti nelle produzioni editoriali – cartacee e native digitali – del femminismo contemporaneo.
Bologna 13/14/15 settembre 2024!
In un’epoca che dimentica facilmente le proprie radici la quarta edizione di Flush si propone come un punto di incontro tra chi cerca di ricostruire genealogie attraverso pubblicazioni recenti, creazione di archivi e tecnologie di divulgazione in un’ottica intergenerazionale e plurale.
20 espositrici di editoria indipendente femminista e produzioni DIY.
1mettiamo le mani nelle tecnologie digitali per la produzione e divulgazione di contenuti.
2Scopri il patrimonio della Biblioteca italiana delle donne e dell’Archivio di storia delle donne
3indaghiamo lo spazio letterario ed editoriale e le dinamiche che ne regolano il funzionamento, con attenzione alle sue periferie e articolazioni digitali.
4Flush e l'arte della bibliomanzia divinatoria Fai una domanda al libro e questo ti risponderà! E inventiamo insieme una forma per dirlo a tutte.
5Esposizione 2024. Editrici: Sartoria Utopia, Le Assassine, Capovolte, Enciclopedia delle donne, Asterisco, Le plurali, Eris, Settenove, Rina edizioni, Astarte, Vanda. Riviste: Frisson, Tiresia. Fanzine e DIY: Athena, c/rude, Faida Acquifera, Inferno 5, Minne Vaganti, Merzbaucollage, Noah Schiatti, Strasaffiche, Sframmenti, Vinnie, Pornobotanica, Collettiva Yilou, Vivaia, Non una di meno. E non mancherà la Libreria delle donne con le novità editoriali e titoli sul tema delle genealogie editi da case editrici non preseneti in fiera.
Useremo corpi, tecnologie digitali e analogiche, suoni e movimenti per interferire, nelle giornate di sabato e domenica, durante il Flush festival.
Fai una domanda al libro e questo ti risponderà!
Clicca sui bollini e scopri il programma giornaliero: talk, incontri, esposizione di progetti editoriali, laboratori sull’utilizzo delle tecnologie per la produzione di contenuti.
Biblioteca italiana delle donne e l'Archivio di Storia delle Donne vi conducono tra le genealogie femministe in un'esposizione di carte e libri proveniente dal Fondo Storico e da alcuni Fondi d'autrice
Un itinerario nel pensiero femminista contemporaneo e nella filiera del libro d’autrice.
Più di 25 espositori tra case editrici femministe, riviste e area DIY
Durante i suoi quarant’anni di attività, la biblioteca ha raccolto una collezione unica in Italia, che ammonta a più di 40.000 documenti fra libri, riviste e materiali multimediali.
Rabdomanti del libro, traghettate da Eva Geatti (performer ed artista visiva), daranno voce all’editoria femminista: fai una domanda al libro e questo ti risponderà! Se vuoi partecipare alle letture ad alta voce, ma vuoi delle dritte su come muoverti nello spazio “scenico” del festival in compagnia di altre rabdomanti, partecipa al laboratorio. Useremo tecnologie digitali e analogiche, suoni e movimenti per interferire, nelle giornate di sabato e domenica, durante il Flush festival. Venite a leggere per credere.
La riscoperta e il recupero di autrici del passato attraverso le riedizioni di testi dimenticati
Con le editrici Enciclopedia delle donne, Asterisco, Rina, Vanda, Le plurali
La traduzione femminista tra culture, identità e linguaggi.
Con Gaia Giuliani, Tiffany Vecchietti, Roberta Granelli, Cristina Manzone, Delfina- jineoloji in Italia
Presentazione - a cura della Biblioteca italiana delle Donne - del Festival diffuso di editrici in rete per raccontare varie forme di R-esistenze.
Aderiscono 9 case editrici indipendenti: Siamo 8tto edizioni, Astarte Edizioni, Asterisco edizioni, Capovolte, Edizioni Le As-sassine, Le Commari edizioni, le plurali editrice, Oso Melero Edizioni e Settenove.
Un itinerario nelle produzioni editoriali femministe contemporanee e nella filiera del libro d’autrice con più di venti espositrici
Gli archivi femministi valorizzano e preservano la storia e la memoria del femminismo, la digitalizzazione sta rendendo accessibile la documentazione e la messa in rete del patrimonio in progetti collaborativi. Quali le buone pratiche tecnologiche e i progetti in corso per realizzare e condividere un archivio digitale.
Un laboratorio con Cristina Carnevali e Elena Petricola.
L’Archivio raccoglie documenti cartacei, sonori e visivi prodotti dalla ricerca teorica e dalle attività del CDD e dell’Associazione Orlando. Conserva, inoltre, la documentazione di altri gruppi e associazioni nazionali, internazionali.
Rabdomanti del libro, traghettate da Eva Geatti (performer ed artista visiva), daranno voce all’editoria femminista: fai una domanda al libro e questo ti risponderà! Se vuoi partecipare alle letture ad alta voce, ma vuoi delle dritte su come muoverti nello spazio “scenico” del festival in compagnia di altre rabdomanti, partecipa al laboratorio. Useremo tecnologie digitali e analogiche, suoni e movimenti per interferire, nelle giornate di sabato e domenica, durante il Flush festival. Venite a leggere per credere.
Ricostruire e trasmettere la storia dei movimenti transfemministi attraverso gli archivi.
Con:
Archivio CRAAZi, Elisa Coco (Archivio Luki Massa), Elena Musiani (Archivio di Storia delle Donne di Bologna), Elena Petricola (Archivio delle donne in Piemonte), Stefania Voli (Archivio Mit), Graziana Marzialiano (Archivio Liana Borghi)
Come imparare a riconoscere ed evitare gli stereotipi visivi reiterati dalla maggior parte delle banche immagini, un approccio femminista a risorse e dataset a disposizione.
A cura di Alicanto Merenda Somma, Comunicattive.
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Flush è nell’ambito di Bologna Estate 2024,
il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e Città metropolitana di Bologna.
Flush è #pattoletturabo